Circolare di Studio n. 5 del 15 febbraio 2022

Modelli Intrastat - Novità 2022

 


Gentile Cliente,

con Determinazione n. 493869/2021 l’Agenzia delle Dogane ha approvato i nuovi modelli Intrastat e le relative istruzioni che dovranno essere utilizzati in riferimento agli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari aventi periodi di riferimento decorrenti dal 1° gennaio
2022.

La novità riguardano in particolare:

  • le modifiche agli elenchi riepilogativi relativi alle cessioni intracomunitarie di  beni;
  • le modifiche agli elenchi riepilogativi relativi agli acquisti intracomunitari di beni;
  • le modifiche agli elenchi riepilogativi relativi agli acquisti intracomunitari di servizi;
  • gli elenchi riepilogativi delle cessioni intracomunitarie in regime di “call-off stock”.

  

Premessa

Ricordiamo in primo luogo che la corretta presentazione dei modelli Intrastat relativi alle cessioni intracomunitarie ha assunto valore costitutivo ai fini della possibilità di applicare il regime di non imponibilità IVA.

Invitiamo quindi i clienti a prestare particolare attenzione alla compilazione e tempestivo invio dei modelli.

Riportiamo di seguito un approfondimento relativo alle specifiche novità introdotte.

 

  • Modifiche agli elenchi riepilogativi relativi alle cessioni di beni

Una delle novità introdotte è relativa al campo denominato “Natura della transazione” che nel nuovo modello per le cessioni di beni (Intra-1 bis) è dettagliata nelle colonne A e B ed in riferimento alla quale:

  • i soggetti che hanno realizzato nell’anno precedente o, in caso di inizio dell’attività di scambi intracomunitari, presumono di realizzare nell’anno in corso, un valore di vendite o acquisti superiore a 20 milioni di euro indicano i dati relativi alla natura della transazione con compilazione di entrambe le colonne A e B;
  • i soggetti che non raggiungono il suddetto limite di operazioni possono continuare ad indicare i dati relativi alla natura della transazione nella sola colonna A.

Ai fini statistici, deve essere indicata anche l’informazione relativa al Paese di origine delle merci. A tal fine, andrà indicato il codice ISO dello Stato di origine della merce individuato sulla base di quanto previsto dall’art. 60 del Regolamento Ue n. 952/2013 (Codice doganale dell’Unione o, in breve, CDU) e l’art. 31 ss. del Regolamento Ue n. 2446/2015 (Regolamento delegato).

Inoltre, a fini di semplificazione, per le spedizioni di valore inferiore ad € 1.000, è ora possibile compilare gli elenchi riepilogativi utilizzando il codice unico convenzionale 99500000, senza la necessità di procedere alla scomposizione della nomenclatura combinata.

 

  • Modifiche agli elenchi riepilogativi relativi agli acquisti intracomunitari di beni

Non è più prevista la presentazione del Modello INTRA-2 bis con cadenza trimestrale. 

I soggetti passivi IVA nazionali sono quindi obbligati a presentare gli elenchi riepilogativi degli acquisti intracomunitari di beni con cadenza mensile qualora:

  • l’ammontare totale trimestrale di detti acquisti sia uguale o superiore a 350.000 euro;
  • per almeno uno dei quattro trimestri precedenti.

E’ inoltre previsto che le informazioni relative allo Stato del fornitore, al codice IVA del fornitore e all’ammontare delle operazioni in valuta non vengono più rilevate.

Valgono anche per gli acquisti le indicazioni già fornite per le cessioni in riferimento all’utilizzo del codice convenzionale 99500000 in caso di acquisti di valore inferiore ad € 1.000,00, ed alla compilazione delle colonne A e B per la natura della transazione.


  • Modifiche agli elenchi riepilogativi relativi agli acquisti intracomunitari di servizi 

Per gli elenchi relativi agli acquisti intracomunitari di servizi, modello Intra-2 quater, si conferma che viene meno l’obbligo di presentazione su base trimestrale e permane la soglia di € 100.000,00, da verificarsi in almeno uno dei quattro trimestri precedenti, ai fini della verifica dell’obbligo di presentazione mensile.

Inoltre non sono più obbligatorie le informazioni relative:

  • al codice IVA del fornitore;
  • all’ammontare delle operazioni in valuta, alla modalità di erogazione, alla modalità di incasso e al Paese di pagamento.


  • Elenchi riepilogativi delle cessioni intracomunitarie in regime cosiddetto di “call-off stock”

Negli elenchi delle cessioni intracomunitarie è prevista un’apposita sezione (sezione 5 modello Intra-1) relativa alle operazioni in regime cosiddetto di “call-off stock” (c.d. contratto estimatorio), nella quale vanno fornite le informazioni relative all’identità e al numero di identificazione IVA del destinatario dei beni.

 

Cessioni di beni verso San Marino – modelli Intrastat

Si ricorda inoltre che con precedenti provvedimenti sono stati aboliti, con effetto per le operazioni effettuate a partire dal 1° ottobre 2021, gli obblighi di compilazione dei modelli Intrastat per le cessioni di beni verso San Marino.

 

Riepilogo delle periodicità di presentazione dei modelli

Si riporta un prospetto riepilogativo delle periodicità di presentazione dei modelli evidenziando che l’ammontare delle operazioni deve essere realizzato in almeno uno dei quattro trimestri precedenti.

Tipologia operazioni

Oggetto

Ammontare operazioni

Dati Fiscali

Dati statistici

Periodicità presentazione

cessioni

beni

≤ 50.000

Intra 1 bis

NO

trimestrale

50.000 < > 100.000

Intra 1 bis

NO

mensile

≥ 100.000

Intra 1 bis

Intra 1 bis

mensile

servizi

≤ 50.000

Intra 1 quater

NO

trimestrale

> 50.000

Intra 1 quater

Intra 1 quater

mensile

acquisti

beni

< 350.000

NO

NO

-

≥ 350.000

NO

Intra 2 bis

mensile

servizi

< 100.000

NO

NO

-

≥ 100.000

NO

Intra 2 quater

mensile


Lo Studio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti.