Circolare di Studio n. 19 del 30 settembre 2019

Bonus pubblicità – Credito d’imposta per investimenti pubblicitari e comunicazione in scadenza ad ottobre 2019

 

Gentile Cliente,

anche per l’anno 2019 è prevista la possibilità di usufruire del c.d.“bonus pubblicità” originariamente introdotto  dal DL 24.4.2017 n. 50 che prevede il riconoscimento di un  credito d’imposta per gli investimenti incrementali in campagne pubblicitarie su stampa, radio e tv  . Il bonus si sostanzia in un credito d’imposta, utilizzabile esclusivamente in compensazione  calcolato nella misura del 75% dell’incremento delle spese rispetto all’anno precedente  , ed in ogni caso, entro la soglia dell’importo stanziato nel bilancio dello Stato.

La clientela interessata all’argomento è invitata a contattare il professionista di riferimento per ogni valutazione del caso. Sintetizziamo di seguito le caratteristiche salienti del bonus.


Soggetti beneficiari

Possono beneficiare dell’agevolazione le imprese, ilavoratori autonomi e gli enti non commerciali. La possibilità di fruire dell’agevolazione prescinde dalla natura giuridica del soggetto e regime contabile adottato.


Investimenti agevolati

Rientrano nell’agevolazione gli investimenti incrementali in campagne pubblicitarie effettuati:

- nell’ambito della programmazione di emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali;

- su giornali quotidiani e periodici, pubblicati in edizione cartacea o editi in formato digitale.

Si precisa quindi che restano escluse dall’agevolazioni spese sostenute, ad esempio, per grafica pubblicitaria su cartelloni fisici, per pubblicità su volantini cartacei periodici, su cartellonistica, su vetture o apparecchiature, su schermi di sale cinematografiche e tramite social o piattaforme online, banner pubblicitari su portali online.

Ai fini dell’agevolazione assume rilievo il concetto di investimento incrementale che è considerato tale quando il valore supera di almeno l’1% gli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione nell’anno precedente.


Profili temporali e misura dell’agevolazione

L’agevolazione già prevista per le annualità 2017 e 2018, non ha limiti temporali ed è quindi regolarmente in vigore anche per l’annualità 2019.

Come già anticipato, l’agevolazione si basa sul concetto di “investimento incrementale”: gli investimenti effettuati danno quindi diritto al credito d’imposta solo se superano di almeno l’1% (uno per cento) gli investimenti della medesima natura effettuati nel corso dell’anno precedente.

L’agevolazione è costituita da un credito d’imposta del 75% del valore degli investimenti incrementali effettuati.

I limiti di spesa sono distinti per (i) gli investimenti sulla stampa e per (ii) quelli sulle emittenti radio-televisive.

In presenza di investimenti su entrambi i media, al soggetto richiedente saranno riconosciuti due diversi crediti d’imposta, in percentuali differenziate a seconda delle condizioni della ripartizione su ognuna delle due platee di beneficiari.

Per tali agevolazioni viene stanziata infatti una somma che rappresenta il limite massimo del costo dell’agevolazione per lo Stato; nel caso in cui le richieste dovessero superare tale somma, il beneficio sarà proporzionalmente ridotto per tutti gli aventi diritto (non assume quindi rilievo l’ordine di presentazione delle domande).


Accesso all’agevolazione

La richiesta deve essere comunicata esclusivamente in modalità telematica e prevede sostanzialmente due passaggi per ogni anno interessato. Per quanto riguarda l’annualità 2019 è prevista:

- una prima comunicazione da effettuaredal 1° al 31 ottobre 2019 per prenotare il credito in base alla stima dell’investimento che si ritiene di effettuare nell’anno (comunicazione per l’accesso);

- una seconda comunicazione da effettuare dal1 al 31 gennaio 2020 per certificare le somme effettivamente spese.

L’agevolazione potrà essere goduta esclusivamente in compensazione e della stessa dovrà esserne data indicazione nella dichiarazione dei redditi.


Lo Studio rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento ed assistenza in materia.