Certificazione Unica e proroga invio Spesometro e Esterometro (in attesa di ufficializzazione). 

Gentile Cliente,

come ogni anno, i datori di lavoro ed i sostituti d’imposta devono certificare le ritenute operate ed i contributi previdenziali ed assistenziali versati con riferimento all’anno 2018, attraverso la compilazione del modello Certificazione Unica 2019.

L’adempimento prevede, come per gli anni precedenti, le seguenti scadenze:

• entro il 7 marzo 2019 i soggetti sostituti di imposta dovranno  trasmettere all’Agenzia delle Entrate la Certificazione Unica Ordinaria 2019  , utilizzando esclusivamente il canale telematico (utilizzando le proprie credenziali o avvalendosi degli intermediari abilitati). Le  Certificazioni Uniche relative ai  redditi esenti o da non dichiarare mediante la dichiarazione precompilata   (quali ad esempio i redditi di lavoro autonomo dei professionisti)  possono essere inviate telematicamente entro il prossimo 31 ottobre 2019 [1]  ;
• entro il 1° aprile 2019   (il 31 marzo è domenica) o entro 12 giorni dalla richiesta in caso di cessazione del rapporto di lavoro  , gli stessi sostituti di imposta dovranno consegnare ai percipienti la Certificazione Unica Sintetica 2019. La comunicazione può essere consegnata anche in formato elettronico (ad esempio a mezzo e-mail) nel caso in cui sia possibile accertare che la stessa entri nella materiale disponibilità del destinatario.

La modulistica non ha subito sostanziali modifiche rispetto a quella utilizzata per le annualità precedenti e restano immutate anche le sanzioni previste in caso di certificazioni uniche omesse, tardive o errate.

L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibili sul proprio sito internet i modelli definitivi, le relative istruzioni ed il software per la compilazione ed il controllo della comunicazione.

Proroga invio Spesometro e Esterometro (IN ATTESA DI UFFICIALIZZAZIONE)  

In riferimento alle scadenze previste per l’invio telematico dello Spesometro relativo al secondo semestre 2018 e dell’Esterometro per le operazioni di gennaio 2019, già anticipate con la nostra circolare n. 3 del 6 febbraio 2019, si comunica che, come riportato sui principali organi di stampa, il Sottosegretario all’Economia ha confermato la proroga al 30 aprile 2019 della scadenza prevista per entrambi gli adempimenti.

Tale slittamento si è reso necessario “per  superare l’ingorgo di alcune importanti scadenze fiscali”. 

Si precisa che la proroga dovrà essere ufficializzata con un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di prossima emanazione.

Lo Studio rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento ed assistenza in materia.