Circolare di Studio n. 12 del 21 marzo 2023

Bonus pubblicità anno 2023 – Entro il 31 marzo 2023 occorre prenotare il credito d’imposta.

 

Gentile Cliente,

il credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari per il corrente 2023 ha subito sostanziali modifiche rispetto al passato che ne riducono significativamente l’impatto. È stata ridotta la casistica delle tipologie di spesa ed è stata prevista una modalità di calcolo fortemente limitativa.

La modifica di maggiore portata è dunque legata al criterio di calcolo del credito d’imposta, che non è più basato su una percentuale di quanto investito, ma viene calcolato sull’incremento dell’investimento rispetto al periodo precedente.

Inoltre, sempre dal 2023, la pubblicità effettuata su emittenti radiofoniche e televisive non dà più diritto al credito d’imposta, che rimane limitato agli investimenti pubblicitari effettuati sulla stampa, sia on-line che cartacea.

La modalità di richiesta e le scadenze non sono invece modificate: il credito deve essere “prenotato” entro il 31 marzo 2023 e “confermato” entro il 9 febbraio 2024.

Per chi è interessato, riportiamo di seguito un’informativa generale dell’agevolazione.

Novità: tipologia di investimento e modalità di calcolo

L’accesso al credito d’imposta presenta quindi le seguenti novità rispetto al passato:

tipologia di investimento: da quest’anno assumono rilievo ai fini della maturazione del credito esclusivamente gli investimenti pubblicitari effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line (pertanto restano esclusi gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche, analogiche o digitali);

Modalità di calcolo: dal 2023 assume nuovamente rilievo il concetto di investimento incrementale. Nella sostanza, per accedere all’agevolazione deve essere rispettato il presupposto dell’incremento minimo dell’1% dell’investimento pubblicitario rispetto all'investimento dell’anno precedente, ed il credito d’imposta viene calcolato su detto incremento. Assume nuovamente valore una precedente pronuncia che, dando risalto ad un concetto squisitamente matematico, ha escluso dall’agevolazione coloro che nell’anno precedente non hanno effettuato investimenti pubblicitari, per il semplice fatto che risulterebbe matematicamente non calcolabile il requisito dell’incremento dell’1%.


Misura del credito

Il credito è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati, con la previsione di un riproporzionamento dello stesso qualora le richieste saranno superiori ai fondi disponibili.


Accesso all’agevolazione

Per fruire del credito d’imposta per il corrente esercizio 2023 è necessario presentare telematicamente, entro il 31 marzo 2023, la richiesta di “prenotazione” del credito d’imposta.

La richiesta deve essere comunicata esclusivamente in via telematica e prevede sostanzialmente due passaggi per ogni anno interessato:

una prima comunicazione per prenotare il credito in base alla stima dell’investimento da effettuare nell’anno 2023 (comunicazione di accesso);

una seconda comunicazione per certificare le somme effettivamente spese, da rendere l’anno successivo all’investimento (dichiarazione sostitutiva degli investimenti effettuati la cui scadenza è attualmente prevista al 9 febbraio 2024).

La scadenza per la comunicazione prenotativa risulta la seguente:

La scadenza per la comunicazione prenotativa è il 31 marzo 2023

La clientela interessata è invitata a contattare il professionista di riferimento per ogni valutazione del caso.

Lo Studio rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento ed assistenza.